“MATTI DA SLEGARE” è una commedia che sta riscuotendo molto successo sia per il divertimento che per il messaggio che lancia.
L'hanno già messa in scena molte compagnie ma quando mi hanno chiesto un personaggio in più. facendo fede al mio nome di “Drammaturgia su misura” mi sono messa all'opera.
Ed ecco la nuova versione a 10 personaggi, in compagnia di quella per 9, entrambe adattabili per sesso ed età degli attori.
Un gruppo di pazienti psichiatrici si incontra per il primo appuntamento della terapia di gruppo per l’aumento dell’autostima, peccato che trovino il loro terapeuta “svenuto”. Presi dal panico, decidono che è meglio non far sapere niente a nessuno e si inventano un piano strampalato per sostituirlo e non modificare le loro preziose abitudini ma non è semplice quando lo studio diventa sempre più affollato. Costretti a “simulare” una terapia, in realtà si aiutano a vicenda veramente. Lo psicologo tornerà in sé nel finale. Caso fortuito o piano prestabilito?
Un paranoide, un maniaco depressivo in fase maniacale, un ipocondriaco, una fobica, un DOC, un balbuziente grave, una persona affetta dalla sindrome di Tourette con l’aggiunta di una segretaria con velleità artistiche ed uno psicologo fuori servizio per una commedia brillante, che fa divertire e manda un messaggio positivo.
“Prima di diagnosticarti depressione o bassa autostima, assicurati di non essere semplicemente circondato da stronzi.” (William Gibson)
