“TRE PER TRE (La vita è una roulette)”
Commedia brillante in due atti
per 2 donne e 2 uomini versione giovani e versione adulti
SINOSSI (Versione adulti)
Matteo e Giovanni sono due colleghi che si trovano a condividere l’appartamento offerto dal datore di lavoro. Matteo è un geologo, tanto geniale quanto incapace di relazionarsi con le altre presone. Giovanni è un venditore nato con una facilità estrema a relazionarsi ma con nessuna capacità organizzativa. Sono stati assunti per collaborare ad un progetto quasi irrealizzabile: il ponte sullo stretto.
Nell’offerta di lavoro è incluso l’alloggio. Peccato che per sistemare tutte le persone necessarie al progetto occorrano altrettante abitazioni e le costruzioni sono in ritardo. In attesa che vengano costruite, i neo assunti si dovranno adattare convivendo negli appartamenti pronti che per comodità sono stati divisi per sesso. A organizzare gli alloggi Carla che tenta di sistemare tutti al meglio anche se mancano i posti per le donne. Per questa mancanza viene penalizzata proprio Marcella, affermata ingegnera che ha abbandonato tutto e tutti per seguire il progetto.
Marcella avrebbe diritto ad un alloggio e si presenta a Matteo e Giovanni. Insieme capiscono che l’unica possibilità che ha Marcella di rimanere in quell’appartamento è travestirsi da “Marcello”. I patti sono chiari: nessun coinvolgimento sentimentale ma non è così facile e non solo per Marcella che deve continuare a cambiarsi d’abito per non farsi scoprire da Carla.
La confusione è tanta e le relazioni tra i tre protagonisti si sperimentano in tutte le combinazioni: Giovanni ha una relazione con Marcella, ma lui non è soddisfatto perché la donna gli chiede di parlare oltre che… anche Matteo si vede con Marcella ma la donna lo mette sotto pressione e Matteo soffre di ansia da prestazione. Carla si mette sempre in mezzo ed esce sia con Marcella che con Marcello. Ogni relazione ha punti di forza e debolezze e Marcella nel finale trova una soluzione: una relazione a tre tra Marcella, Matteo e Giovanni. Sempre nel finale si scopre che Carla non si è fatta ingannare dalla mascherata organizzata dai tre ma si è sempre divertita ad assistere. Anche lei è interessata a Marcella e gioca la sua ultima carta in attesa che i due accettino o meno la proposta di Marcella.
Questa commedia mischia ruoli e generi, mettendo i protagonisti in situazioni molto divertenti. L’unica cosa che manca è proprio il ponte sullo stretto.
PRESENTAZIONE (Versione giovani)
Matteo e Giovanni sono due amici che condividono l’appartamento universitario. Che problemi ci sono? Nessuno, se non fosse per Marcella, nuova coinquilina, che contesta le regole universitarie di separazione dei generi e che vuole unirsi ai due; se non fosse per Carla, addetta al controllo degli alloggi universitari, che scambia Marcella per un “Marcello”; se non fosse che tra Giovanni e Marcella c’è una certa attrazione; che Matteo è innamorato perso di Marcella; che Carla ha un forte interesse per … In effetti ci sono dei problemi in questa commedia che mischia ruoli e generi, ma sono tutti problemi molto divertenti.
Ambientata negli anni ’90, quando la società era ancora lontana dai concetti di inclusione, questa commedia estremamente brillante gioca con gli scambi di ruolo e genere, uscendo dai canoni classici di lui, lei e l’altro o l’altra.